A volte il caso ti porta a scoprire un luogo dove la cucina incontra la scienza ovvero la cucina molecolare secondo lo Chef Paolo Mazzieri, titolare del MANGIA - Centro Rurale di Degustazione a Civitanova Marche Alta in Via Pitignano, 50: nella sua cucina, Paolo si diletta a conquistare i suoi commensali praticando quella che lui preferisce definire “cucina strutturata”.
- Nelle mie ricette mi piace applicare la conoscenza, ovvero sfruttare principi della fisica e della chimica per ottenere nuove modalità di preparazione, cottura, abbinamento e presentazione dei cibi e sfruttarla per sperimentare piatti dal forte impatto visivo, olfattivo e gustativo -
E così è possibile servire un olio aromatizzato alla cenere dal gusto veramente particolare (sfruttando gli effetti del sottovuoto), oppure un uovo di quaglia cotto a bagnomaria con l'albume di una consistenza incredibilmente morbida ed il tuorlo invece, non più liquido, ma deliziosamente cremoso (attraverso una cottura in bagno termostatico a 62° dove solo l’ovotransferrina, nell’albume, comincia a coagulare) o un filetto all'odore di faggio (ottenuto attraverso la "pipa de fumo" che, sfruttando l'effetto Venturi, permette di dare un gusto olfattivo, tipo affumicatura, in tempi più ragionevoli) od infine utilizzare la cottura sottovuoto a bassa temperatura che non permette la dispersione degli aromi ed il calo dei liquidi (utilizzando forni a cottura a bassa temperatura e sottovuoto).
Vediamo allora in dettaglio quello che abbiamo mangiato in questa uscita non programmata, scusandoci in anticipo per la qualità delle foto, scattate con i nostri telefonini.