L'idea per questa cena è nata quasi per caso chiaccherando in spiaggia, in riva al mare, di cucina (tanto per cambiare... ;-) con la nostra filigustiera "Bio" Manuela; stavamo decantando i gelati fatti da Giampiero, il marito di Manuela, quando un'idea si è presentata ai nostri cervelli golosi: << ... e se facessimo una cena con il gelato come denominatore comune a tutti i piatti...??? >>. Tempo due settimane e già era pronto un menù completo, dagli antipasti al dolce, con i rispettivi gelati abbinati, stilata la lista degli invitati e distribuiti i compiti per la preparazione delle pietanze. Per questa ghiottissima occasione ci saremmo trasferiti a Monte San Pietrangeli, ospiti di Manuela e Giampiero Merizzi nella loro accoglientissima taverna, in pieno centro storico di questo piccolo e affascinante borgo circondato da mura medioevali (che testimoniano un burrascoso passato di guerre con i paesi limitrofi).
La fattibilità di questa cena è stata resa possibile dalla totale disponibilità di Giampiero e della sua gelateria, Bar Gelateria Merizzi, (nel giorno di chiusura) per la preparazione degli otto gusti che avrebbero accompagnato i vari piatti di questo evento gelato-gastronomico.
Ad impreziosire ancora di più il menù di questa serata sono stati alcuni ingredienti provenienti da due aziende biologiche dell'entroterra marchigiano:
- la ricotta vaccina per i ravioli proveniente dalla Fattoria l'Angolo di Paradiso, terza generazione di allevatori, che hanno i loro allevamenti proprio all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, vicino alla località di Amandola (AP): la peculiarità di questa azienda è proprio l'allevamento di mucche da latte con allevamento naturale, cioè nutrite con i 5 cereali coltivati nella fattoria stessa e munte secondo la pratica della "auto-mungitura" resa possibile da un impianto robotizzato di mungitura spontanea che entra in azione solo quando la mucca decide di accomodarsi nel box per farsi mungere;
- la carne per il carpaccio proveniente dall'Azienda Agricola Zootecnica Sole e Vita, a conduzione biologica, che alleva mucche fattrici a pascolo, senza l'intervento dell'uomo, tant'è che i vitellini nascono spontaneamente. La carne viene macellata in strutture certificate esterne all'azienda per poi ritornare in sede dove, dopo il periodo necessario per la frollatura, viene sezionata, confezionata e venduta nel punto vendita aziendale.
A questo punto non ci rimane che passare in rassegna i vari piatti preparati dalle nostre cuoche "filigustiere" Manuela, Marisa e Barbara nell'attrezzata cucina casalinga della famiglia Merizzi.
Prosciutto di Norcia con gelato al melone e bruschetta con gelato
alla vaniglia del Madagascar, olio EVO di olive di Sargano e
sale rosa dell'Hymalaya
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Risotto con riso Baldo "Alce Nero" alle pesche nettarine con gelato alle pesche nettarine |
Agnolotti alla ricotta vaccina della Fattoria Angolo di Paradiso
con pistacchi di Bronte, cacao amaro e gelato al pistacchio di Bronte
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Carpaccio di vitello Az. Agricola Sole e Vita al lime, scaglie
di parmigiano e gelato al lime
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Coniglio in porchetta con gelato al finocchietto |
Dolce gelato alla Zuppa Inglese |
Caffè corretto al gelato all’anisetta Meletti |
Birra di apertura per gli antipasti:
Seson di Piccolo Birrificio di Apricale (in provincia di Imperia), stile Special (aromatizzata con spezie / frutta), birra rifermentata in bottiglia aromatizzata con scorse di chinotto di Savona, Prima Classificata premio BIRRA DELL'ANNO 2006.
Birre per le pietanze:
- per i primi, 4punto7, una Blond Ale del Microbirrificio Opperbacco di Notaresco (TE), dal color oro carico, risulta essere estremamente beverina senza prevaricare la delicatezza del risotto e degli agnolotti;
- per il carpaccio, nora del birrificio Baladin, birra Egizia dal colore ambra aranciato, utilizza tra i suoi componenti il Kamut. La bassissima percentuale di luppolo, di fatto praticamente assente, l'uso del Guarapo e di un mix di malti la rendono morbida, decisa e piacevolmente speziata;
- per il coniglio in porchetta, Achel Brune Extra, una birra belga trappista, dal bel colore rosso ambrato scuro, tendente al marrone e lievemente torbido, la “Extra” è la più forte delle birre della famiglia Achel, gusto deciso, pieno ed estremamente corposo e finale avvolgente che ben si concilia (e si complementa) con i sapori forti e decisi del coniglio in porchetta;
- per la zuppa inglese, Bayeux Doux della Cidrerie Viard, sidro di mele dolce della Normandia.
Un ringraziamento particolare a Morena del negozio BEER SHOP 'n...more di Recanati, fornitore ufficiale di birre per le nostre cene "@Home", per la disponibilità e la competenza con le quali, ogni volta, ci consiglia le birre da abbinare alle nostre particolari preparazioni.
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